ACCORDARE LA CHITARRA

Bene benissimo!!! Siamo pronti per accordare la chitarra!!!

Sicuramente per chi inizia a suonare la chitarra, è fondamentale imparare ad accordare il nostro amato strumento in modo corretto, e vi ricordo che è anche una prima forma di ear training.

All’interno di questo Blog e del futuro canale youtube collegato io userò l’accordatura standard, quella più comunemente usata, soprattutto da chi vuole iniziare a suonare uno strumento, ovviamente quando userò accordature diverse lo segnalerò, si perché devi sapere che esistono anche altre accordature, alcune usatissime, in alcuni generi musicali, in queste due lezioni ne elencherò alcune, e non è detto che in futuro faccia una mini guida alle accordature per chitarra.

Sperimentare accordature diverse ti porta ad esplorare nuove sonorità, e per chi scrive musica è altamente stimolante come processo creativo.

Ora veniamo ad un aspetto importante dell’accordare la chitarra, ovvero: che cosa devo utilizzare? E soprattutto come si fa?

Come penso saprai, esistono diversi strumenti che ci agevolano nell’accordare, ma io mi permetto di suggerirti di imparare bene ad usare le orecchie … Ne abbiamo due e sono poste …

Orecchie
Orecchie

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ti assicuro che è il miglior strumento che abbiamo a disposizione, e va innanzi tutto sviluppata la capacità di accordare ad orecchio, vedrai ti sembrerà  difficile all’inizio, ma ti posso assicurare che non lo è affatto.

Come sempre la pratica,  la costanza, e  il capire la logica che sta dietro ad un metodo, ci porterà ad essere padroni della materia in questione.

Iniziamo dal significato della parola accordare, nel contesto musicale, significa portare a giusta intonazione uno strumento a corda, e in un contesto più ampio, rendere armonico uno strumento con altri, ad esempio se suoniamo in una band tutti gli strumenti dovranno essere accordati per poter suonare bene assieme.

Ora passiamo al lato pratico, come accordare? Aiutandoci con una fonte di riferimento, mai sentita la domanda? “Dammi un La”. A nella notazione internazionale.

Perché la nota “La”? Perché il La a 440Hertz è stato scelto come intonazione standard di riferimento, ad esempio se prendete il diapason,  una volta colpito vibra ad una frequenza specifica che corrisponde ad un La a 440 Hertz.

Diapason
Diapason

 

 

 

 

 

 

 

 

Vi invito a leggere qui per approfondire:

https://it.wikipedia.org/wiki/La_(nota)

Ora prendiamo il nostro strumento,  il La di riferimento possiamo ottenerlo dal Diapason come abbiamo visto, oppure da un corista, o da un accordatore elettronico.

Corista
Corista

 

Accordatore elettronico
Accordatore elettronico

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  1. Prima azione da compiere:dobbiamo rendere uguale il suono della nostra 5a corda, La, al suono che sentiamo, quindi utilizzando  i piroli (oppure chiavette ) vedi paletta, andiamo ad agire su quello che corrisponde alla corda del La ed andremo ad allentare o aumentare la tensione della corda fintanto che il suono di questa non sarà uguale al La di riferimento.

Dopo aver accordato la corda La (A) a vuoto, procediamo corda per corda:

 

  1. Ora sulla 5a corda vado al 5° tasto e premo la corda, cosi si ottiene un Re (D) ora confronterò questo Re con la corda sottostante che è appunto un Re. Quindi prima si suona la nota premuta con il dito e dopo quella sotto a vuoto, si farà sempre cosi, (vedi sotto)!!! E anche qui andrò ad agire sul pirolo della corda a vuoto, il Re, (mi raccomando non quella che stai premendo con il dito!!!) e usando le orecchie di cui siamo dotati andrò ad intonare le due note, rendendole uguali.
  2. OK procediamo, ora abbiamo intonato la 4a corda, a questo punto vado al 5 tasto di questa, e premo la corda, si ottiene un Sol (G), ora confronterò questo Sol con la corda sottostante che è appunto un Sol, e anche qui andrò ad agire sul pirolo della corda a vuoto, per la corretta intonazione.

 

  1. Siamo arrivati al Sol (3a corda) e ATTENZIONE!!! Piccola variazione, stavolta andremo ad agire sul 4°tasto della corda, premendo la corda si avrà un Si (B) che come potete immaginare dovrà essere intonato con la corda a vuoto sotto, un Si.

 

  1. Ora abbiamo intonato il Si (2a corda), e si ritorna al 5°tasto di questa corda, premendo si otterrà un Mi (E) meglio noto come Mi cantino o High E in inglese, anche qui stesso procedimento, vado ad agire sulla chiavetta della corda del Mi cantino, confrontando i due suoni, dovrò renderli uguali.

 

  1. Siamo giunti alla fine, manca il Mi basso (6a corda) o Low E in inglese, qui si può fare cosi: suono il Mi cantino e lo confronto con il Mi basso, certo dovrò intonarli anche se sono due Mi ad una diversa altezza, ma sforzatevi e vedrete che quando saranno uguali lo noterete, in questo caso suono il Mi cantino, dopo il Mi basso e agirò sulla chiavetta di questa corda.

 

Oppure posso fare cosi, vado sul 5°tasto della corda del Mi basso, premendo la corda si otterrà un La che lo andrò a confrontare con il La sotto a vuoto, la differenza sta nel fatto che dovrò sollevare il dito sul 5°tasto della corda di Mi basso per andare ad agire e regolare la tensione della corda nella chiavetta corrispondente.

 

Come avete visto è piuttosto facile, ricordarsi solo che quando dovete accordare la corda di Sol (G) con quella di Si (B), il tasto da premere sulla corda di Sol (G) è il 4°.

 

Questo è il metodo più comune per accordare lo strumento, ne esistono anche altri, ma imparate bene innanzi tutto questo!

Accordatore Clip
Accordatore Clip

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Buona Accordatura a tutti!!!

Stefano Gazzotti

 

 

 

 

 

 

 

 

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